
Quello che sta accadendo in Ucraina in questi giorni ha toccato la sensibilità di tutti.
Anche Tesla, azienda controllata da Elon Musk, si schiera: il noto imprenditore donerà ai suoi dipendenti ucraini almeno tre mesi di salario per andare a lottare per il proprio Paese contro la Russia.
Questa è solo la prima fase dell’iniziativa di Musk: infatti, l’azienda da giugno valuterà il da farsi e l’impatto di questo conflitto per cercare di capire in che modo muoversi per sostenere il popolo ucraino. Nel frattempo, Tesla ha inviato in Ucraina diverse unità Powerwall, batterie che possono fornire corrente elettrica in tutte quelle zone che al momento ne sono sprovviste, compresi i paesi di Polonia e Slovacchia. E ricariche gratis a tutti gli utenti Tesla che stanno fuggendo dal conflitto.
La reazione dell’Ucraina
Il popolo ucraino ringrazia pubblicamente Elon Musk definendolo come “una persona di parola”.
Oltre a ciò, il vicepremier ucraino Mykhailo Fedorov comunica di aver ricevuto la seconda spedizione di terminali satellitari Starlink che servono a fornire un servizio Internet più veloce.
Tesla, di conseguenza, elogia e ringrazia i suoi dipendenti per essere riusciti nell’impresa spaziale SpaceX con l’obiettivo di portare il servizio Internet satellitare Starlink in Ucraina durante l’invasione russa.