La Via Francigena pronta all'elettrificazione

Il cicloturismo cambia pelle; la dimostrazione è data dal fatto che negli ultimi anni si stanno sviluppando una serie di stazioni di ricarica lungo diversi percorsi amati dagli appassionati con lo scopo di favorire tutti gli utenti, anche coloro che scelgono le eBike.

La via Francigena rappresenta uno degli itinerari europei più apprezzati dai pellegrini. Ogni anno migliaia di persone si mettono in cammino e ultimamente alcuni utenti si attrezzano e decidono di utilizzare le bici a pedalata assistita.

Il ministro del Turismo Massimo Garavaglia, in occasione dell’inaugurazione della prima fiera del Cicloturismo alla Fabbrica del Vapore di Milano, ha annunciato grandi novità. È stato infatti firmato un accordo per dotare di colonnine di ricarica il percorso che conduce fino a Roma.

La Via Francigena pronta all'elettrificazione 1

Il ministro ha spiegato: “Il turismo ha bisogno di organizzazione e come governo stiamo cercando di favorire questa situazione, al fianco degli operatori. C’è una grande domanda di turismo all’aria aperta: fenomeno iniziato prima del Covid. E c’è anche una grande domanda per i percorsi e i cammini. Per questo, come ministero abbiamo fatto un accordo con Enel e Snam per fornire colonnine di ricarica lungo la via Francigena a quei cicloturisti di eBike“.

Non si è parlato solo della Francigena, ma anche della ciclovia che collega Bergamo a Brescia. Anche per questo progetto Garavaglia ha confermato il finanziamento.