In questo articolo si parla di:
Bozza automatica 147

La primavera delle due ruote a motore inizia con un debole segno meno. All’interno di un contesto ancora contraddistinto dai problemi globali di approvvigionamento le immatricolazioni di marzo registrano infatti un calo complessivo del 2,9% sullo stesso mese dell’anno scorso. In particolare, dai dati diffusi da Confindustria Ancma, emerge la flessione degli scooter (-18,3%), mentre continua la tendenza positiva delle moto (+16,1%). Prova brillante anche per i ciclomotori che chiudono il mese a +8,1%.

Bozza automatica 146

È la battuta d’arresto degli scooter (13.516 veicoli immatricolati pari a -18,36%) a rallentare la corsa del mercato di marzo: nel terzo mese dell’anno, infatti, sono stati registrati 29.646 veicoli (immatricolato + ciclomotori). Il peso dell’andamento degli scooter influisce su quello complessivo di un mercato che nel mese di marzo registra comunque numeri positivi negli altri segmenti. Infatti, con 14.488 veicoli immatricolati, pari a un +16,13%, le moto consolidano ulteriormente la loro crescita e anche i ciclomotori tornano con il segno più, immettendo su strada 1.642 mezzi, che corrispondono a un convincente +8,1%.

Un trimestre comunque positivo

Malgrado i segni meno di febbraio e marzo, il primo trimestre dell’anno chiude comunque in modo positivo. Con 64.712 veicoli registrati, la variazione si attesta infatti a +0,23%. Protagonisti di questo andamento sono ancora le moto (+21,38% e 32.748 veicoli immatricolati) e i ciclomotori che, con 4.550 pezzi, fanno segnare anch’essi un aumento a doppia cifra (+15,75%). Rimangono invece in area negativa gli scooter con 27.378 veicoli immatricolati, pari a un -18,58% sul primo trimestre del 2021.

Silence S01: pensato per le città del presente 4

Elettrico: andamento sempre positivo

Si conferma invece sostenuta la crescita dell’elettrico, che a marzo immette sul mercato 1486 veicoli, registrando un incremento del 66,22% rispetto a marzo 2021. Convincente la performance delle due ruote a impatto zero anche nel primo trimestre 2022 che, con 3.424 veicoli registrati, si attesta su un +67,27%.