
Fondata nel 2009 per progettare e produrre moto e scooter a propulsione elettrica, l’azienda italiana Tacita ha annunciato un nuovo accordo con il produttore indiano Okinawa.
Nella joint venture, Tacita fornirà le componenti tecnologiche, quindi powertrain, pacchi batteria e BMS, mentre Okinawa svilupperà la ciclistica e metterà a disposizione le proprie linee produttive.
La collaborazione si concretizzerà a partire dal 2024 con la produzione di quella che è già stata battezzata “Platform 11”. Più nel dettaglio, la Platform 11 consisterà di due linee di prodotto, cioè scooter e motocicli leggeri, entrambe declinate per i due macro-mercati mondiali, quindi orientale e occidentale. La progettazione verrà effettuata in Italia presso l’headquarter Tacita con un team esclusivamente dedicato alla Platform 11.
Le dichiarazioni
Jeetender Sharma, md & founder di Okinawa Autotech, ha dichiarato: “La missione di Tacita è allineata con la nostra verso la creazione di un futuro sostenibile. Crediamo nella collaborazione per creare una sinergia che accelererà il nostro impegno per la mobilità elettrica. C’è un cambiamento costante e consapevole nelle preferenze dei consumatori e abbiamo assistito a una crescente domanda di moto elettriche premium e ad alte prestazioni in India. Tacita ci aiuterà a creare un mercato che soddisfi la domanda di tecnologia e prodotti futuristici”.
Pierpaolo Rigo, managing director di Tacita, ha affermato: “Siamo lieti di collaborare con un produttore leader di e-scooter in India. Il team di leadership di Okinawa Autotech ha una ricca esperienza sul campo e conoscenza del mercato, della concorrenza e del comportamento dei clienti. Il nostro team insieme a Okinawa Engineers si dedicherà alla ricerca e allo sviluppo per introdurre proposte di prodotti uniche che definiranno il futuro”.