
Fox Factory ha chiuso il 2022 con un fatturato record di 1,6 miliardi di dollari, una cifra più alta del 23,4% rispetto al 2021. Per il comparto bici, l’azienda specializzata in sospensioni ha visto crescere i propri ricavi del 17,6%.
Durante l’ultimo trimestre dell’anno precedente, la crescita è stata più lenta che nei mesi precedenti (+1,9%), un dato che la società ha attribuito a due fattori: alla contrazione del mercato nella stagione più fredda e al rallentamento generale che ha fatto seguito al boom del biennio 2020-2021.
Le scorte in magazzino ammontano a un totale di 350,6 milioni di dollari al 31 dicembre 2022, contro un valore di 279,8 milioni al 31 dicembre 2021. “Con l’ingresso nel 2023, siamo consapevoli che l’economia globale continuerà ad affrontare delle sfide importanti sotto il peso delle pressioni inflazionistiche e dell’inasprimento delle condizioni monetarie”, ha dichiarato Mike Dennison, ceo di Fox Factory.
“Nel frattempo, continueremo a perfezionare i nostri prodotti, cercando di programmare degli investimenti che possano garantirci ancora successo in futuro. I nostri risultati nel 2022 ci danno fiducia nella nostra capacità di realizzare i nostri obiettivi e di realizzare la nostra visione strategica a lungo termine”.
Per il primo trimestre del 2023, Fox Factory prevede un giro d’affari tra i 380 e i 400 milioni di dollari, mentre le aspettative per l’intero anno sono orientate tra i 1.670 e i 1.700 milioni.